Una grande installazione in rigoroso silenzio a Milano, Sabato 10 ottobre, ore 17.00

  • 570.000 lavoratori del settore a rischio
  • I lavoratori dello spettacolo hanno perso il 95% delle entrate
  • Previsione di una perdita del 70% per il settore delle industrie culturali e creative nel 2020
  • 36 MLD € di impatto sul PIL
  • 1 milione di di piccoli grandi eventi per un valore di 65,5 MLD di € di fatturato
  • 56 Milioni di partecipanti che occupano il 40% delle strutture alberghiere

Sabato 10 ottobre 2020 piazza Duomo a Milano si trasformerà in una grande installazione realizzata dai professionisti dello show business con l’intenzione di dare uno scossone mediatico che porti ad un dialogo vero, impegnato e produttivo con gli organi competenti.

L’evento coinvolgerà artisti, aziende del settore, lavoratori dipendenti e professionisti dello spettacolo che prenderanno parte ad una vera e propria installazione in modo pacifico e in rigoroso silenzio al fianco dei loro “Bauli”, i famosi flightcase che accompagnano il loro lavoro e simbolo internazionale della mobilitazione del settore, dello spettacolo e degli eventi. Accanto ad ogni “baule” ci sarà un operatore del settore, ovviamente nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza sanitaria.

L’intero settore è al collasso

BIP deve contribuire a costruire un tavolo di lavoro dove “NOI” del mondo degli eventi possiamo sederci e aiutare il governo a scrivere regole funzionali ad una reale ed efficace ripartenza, alla sicurezza e al sostegno del comparto, non in termini di sostegno economico ma strutturali.

Il DPCM del 7 agosto 2020 che ha permesso la ripartenza di piccoli eventi fino a 1000 persone all’aperto e fino a 200 nei luoghi chiusi insieme al rimando regolatori alle singole Regioni, presenta norme troppo limitanti e difformi territorialmente affinché l’intera filiera possa ripartire. L’intero settore è al collasso con possibili chiusure di piccole, medie e grandi imprese, lavoratori senza sussidi, perdita di figure professionali sul medio e lungo periodo. E’ in discussione l’intera esistenza dell’entertainment del nostro Paese.

Il settore eventi muove economie importanti che garantiscono notevoli introiti per il comparto turistico e dei trasporti, se non si riparte una buona parte del Paese non ripartirà.

La creazione di eventi live in sicurezza

L’evento non ha come focus la richiesta di sussidi per i quali ci sono già tavoli di discussione e analisi, ma solo di ricominciare in tempi brevi a poter svolgere il proprio lavoro perché si è capaci di produrre reddito per chi lavora e ricchezza per il Paese in cui si opera.

I professionisti che operano di questo comparto produttivo sono abituati a gestire allestimenti complessi in locations spesso difficili  e impegnative, sono abituati a coordinare e organizzare grossi flussi di persone mantenendo elevati standard di sicurezza adattandosi in maniera repentina alle nuove normative per garantire alto il grado di efficenza oltre al risultato. La normale attitudine degli organizzatori di eventi alla sicurezza degli ospiti negli eventi pubblici e la sua implementazione sono garanzia di sicurezza rispetto al mantenimento del distanziamento fisico e all’uso dei dispositivi di protezione.

Supporta @bauliinpiazza – l’evento dei lavoratori dello spettacolo.

#noifacciamoeventi #bauliinpiazza #noifacciamospettacoli

Share via
Copy link
Powered by Social Snap